2 Trend Social Che Raccontano La Nuova Mascolinità

Tempi duri per i troppo maschi. Volenti o nolenti (finalmente) l’uomo tutto d’un pezzo, mascella squadrata e atteggiamenti da duro, è definitivamente colpito e affondato. Da almeno un decennio l'universo maschile è in confusione: troppo maschio alfa? Sei tossico. Troppo tenero? Sei simp. Cerchi la via di mezzo? Be’, quella non l’ha ancora trovata nessuno.

Maschi ingioiellati, in pelliccia, con borsetta e chignon. I gentiluomini scoprono l’estetica gentile, perdono nettamente la guerra dei sessi e, mentre le donne diventano sempre più cazzute, ripensano il loro ruolo nel mondo leccandosi le ferite. Basta fare una passeggiata sui social (privilegiato specchio dei tempi) per vedere baldanzosi giovinotti che danno consigli di makeup, muscolosi ragazzoni che cucinano a torso nudo e cinquantenni impomatati che spiegano in bonton.

Ma, tra tutti, i nostri preferiti sono quelli che vi stiamo per presentare:

#GOLDENRETRIEVERBOYFRIEND. Il “Fidanzato Golden Retriever” spopola online: è il tipo tenerissimo e coccoloso: tutte lo vogliono ma poi... nessuna se lo “pija”. E’ bello come il sole, capello folto e setoso, occhio ceruleo. Un bambolotto che, come il cane da cui prende il nome, è (troppo) dolce, (troppo) affettuoso e sempre pronto all’abbraccio. Il suo motto è “super-adorabile-senza-sforzo” con tutta l’energia di un cucciolo dopo il pisolino: festoso, entusiasta e giocherellone. È l’uomo perfetto? Sui post senz’altro, ma nella vita reale attenzione, perché troppe coccole, alla fine, stufano. Soprattutto quando capite che, oltre a essere tenero, è anche completamente incapace di prendere decisioni. “Dove andiamo a cena?” “Dove vuoi tu, amore!”.

#LATTEDAD. Novità assoluta sui social il Latte Dad è il papà cool, in pratica la versione maschia della MILF. Va alla grande perché, ammettetelo, cosa c’è di più sexy di un papà moderno, figo e col pettorale scolpito che vi seduce spingendo la carrozzina, vi ammalia preparando il biberon, vi irretisce con un picnic ai giardinetti.

Sappiate che è premuroso, affettuoso e più organizzato di un’agenda Google. Vi sveglia con il profumo del caffè biologico e prepara il brunch a chilometro zero.​ Conosce i benefici dello yoga, delle passeggiate all’alba, di una buona skin care e indossa il marsupio porta-bebè come se sfilasse per Jacquemus. 

Il Latte Dad non è solo un papà, è un concept, un’icona cozy-chic, un uomo che sa destreggiarsi tra lavoro-figli-passioni senza sembrare (troppo) stressato. Purtroppo non si trova “sciolto”, va acquistato il kit completo comprensivo di prole… altrimenti potete accontentarvi di scambiare con lui quattro chiacchiere alla Città del Sole o da Hamleys, suoi territori di conquista, giusto il tempo per chiedergli quale sia il segreto per fare il cuore sulla schiuma del cappuccino.

Gli hashtag, che i social sfornano a ritmo frenetico, servono anche a questo: ad inquadrare stili, attitudini, modi di fare e di essere nei quali possiamo rispecchiarci, che semplicemente ci fanno sorridere ma che, in ogni caso, sono sempre un ottimo spunto di riflessione.

Questa Newsletter Sta Sempre Sul Pezzo! 

Grazie per i complimenti che ci fate: creare queste newsletter è un hobby e un esercizio di stile che ci riempie di gioia. Soprattutto quando la realtà ci dà ragione e le nostre previsioni si avverano.

Vi avevamo raccontato delle “Bangers”, le canzoni che diventano virali, quelle che tutti ballano e cantano sui social. Beh, dopo tanta attesa abbiamo la perfetta “banger” italiana, arriva (come avevamo predetto) dal festival di Sanremo, si intitola “Chiamo Io Chiami Tu”, canta Gaia, ed è contornata dalla straripante balletto creato dal coreografo Carlos Diaz Gandia che sta facendo impazzire grandi e piccini: Tik-it-ak-bum-bum!!!

La scorsa settimana abbiamo parlato di Demna, del suo lavoro per Balenciaga e del grande significato che la sua estetica sta avendo sullo streetwear… beh, manco a dirlo, Demna diventa direttore creativo di Gucci e noi battiamo le mani!