Christmas Blues: Quando Il Natale Diventa Troppo... Nataloso
- Massimo Porcelli
- 5 mar
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 4 giorni fa

Ah, il Natale! Luci, regali, sorrisi smaglianti.
E poi ci sono loro: quelli che osservano tutto 'sto sbrilluccichio con un misto di ansia, malinconia e voglia di inabissarsi fino al 7 gennaio.
I ben informati lo chiamano Christmas Blues e no, non è una nuova playlist di Spotify; è quel fremito di malumore che infesta l'animo e quell'afflato di sconcerto che rovina la stille nacht.
Non odiano il Natale, per carità. È solo che tra le riunioni di famiglia e l’overdose di bacieabbracci vien voglia di rifugiarsi nell’ironia e nel cinismo. Perché sì, mentre tutto il mondo festeggia, loro sono quelli che si sgargarozzano l'ultimo goccio di prosecco meditando sul senso della vita e su come evitare il coma etilico. Eppure adorano fare il regalo giusto, organizzare maratone di film natalizi trash e magari far ridere i nipoti alla tombola.
E se anche voi, come loro, qualche volta vi riducete a cercare l’angolo migliore per sfuggire al karaoke di "Tu scendi dalle stelle",
beh... non sentitevi strani, siete solo Christmas Blues.
La verità? Il Natale è una grande sceneggiata, ed è meglio riderci sopra. Quindi, prendiamo un bicchiere di bollicine (o due) e spariamoci una fetta di panettone grande quanto una pizza... tanto il 7 gennaio arriva sempre. E con lui, la pace dei sensi.
Auguri!

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